Glamour e Sostanza – David LaChapelle al RUFA Contest 2019

  • 25 Luglio 2019

“I have this idea that you can use glamour and still have it represent something that matters.”

David LaChapelle

Il RUFA Contest 2019 tenutosi al Teatro Brancaccio lo scorso 10 maggio con la super star internazionale David LaChapelle è stato un inno all’arte della fotografia intonato dal suo seguace più agguerrito e fedele degli ultimi anni – un David LaChapelle più generoso che mai, umano troppo umano avrebbe detto il saggio Nietzsche, un inno che per i ragazzi, giovani studenti iscritti alla Rome University of Fine Arts è stato come un dono senza confini, emozionante e fortemente ispirazionale.

Dare linfa ai talenti di oggi, persi tra un presente che concretamente non ha da offrire grandi opportunità lavorative, è cosa importante e saggia e dovrebbe essere punto di partenza e motore propulsore dei giovani, motivo di stimolo e incoraggiamento e il RUFA Contest di quest’anno ha fortemente comunicato tale mission formativa verso i giovani in maniera aperta, semplice e diretta arrivando concretamente al cuore dei suoi giovani talenti e a ciascun presente in sala durante l’incontro con l’artista statunitense David LaChapelle.

Classe 1963, LaChapelle, da ragazzo, ha frequentato la North Carolina School of the Arts e successivamente la School of the Art di New York. Prima di intraprendere la carriera d’artista, per un breve periodo ha anche fatto parte dei Marines, fino a che non è stato consacrato come uno dei più grandi fotografi del secolo. David LaChapelle ebbe un suo mentore, parliamo di Andy Warhol il primo a scoprire il talento del giovanissimo fotografo e che gli offrì il suo primo incarico professionale per la rivista Interview Magazine.

Nel tempo, il fotografo ha lavorato e lavora per copertine e servizi fotografici di riviste tra cui Vanity Fair, GQ, Vogue, The Face, Arena Homme e Rolling Stone. Le celebrità che hanno posato per lui sono moltissime, fra le quali spiccano (citate dallo stesso David come sue muse ispiratrici): Courtney Love, Pamela Anderson e la transessuale Amanda Lepore. Inoltre artisti come Angelina Jolie, Madonna, Benicio del Toro, Tupac Shakur, Elizabeth Taylor, Carmen Electra, River Phoenix, Michael Jackson, Aaliyah, Uma Thurman, Shirley Manson, David Duchovny, Rose McGowan, Lindsay Lohan, Lady Gaga, Nicki Minaj, Rihanna politici come Hillary Clinton e atleti come Lance Armstrong e David Beckham hanno tutti contribuito ad accrescere la sua fama, portandolo a essere considerato da molti come il Fellini della fotografia. Il risultato della fotografia di David LaChapelle è caratterizzato da note divino – barocche, kitsch, eccessive direbbero i critici, spiccata ironia, colori accessi ed esagerazioni – il tutto nel delineare nella sua chiave il suo tempo, la sua visione del mondo in chiave pop.

Sul palco del Brancaccio, David LaChapelle invita gli studenti a inseguire i propri sogni ed inclinazioni, attraverso momenti emozionanti interrotti dal sincero applauso dei presenti e in una emotional slide show viene proiettato sullo schermo un mix esplosivo delle sue foto più famose e coloratissime accompagnate da un sottofondo musicale – Let it be dei Beatles intonata da una voce calda e materna.

La presenza dell’ospite sul palco è breve ma spettacolare nella sua sostanza comunque minimal – la fotografia è infatti la protagonista, coni di luce che si dipartono dal fotografo e colonne sonore ad altissimo volume ed impatto.

Il sipario con ospite David LaChapelle si chiude dopo circa una ventina di minuti dell’ospite presente in solitaria sul palco tra le sue meravigliose ed affascinanti fotografia, per riaprirsi subito dopo per il secondo momento della serata riservato al Contest che dà il nome all’evento, il RUFA Contest 2019 ed è questa la sua mission – la Divina estetica. Il Contest è il primo step, il primo sogno permesso e realizzato per ogni studente che viene premiato ogni anno, da cinque anni a questa parte, per il suo talento, idee innovative, ingegno, visioni.

E per quest’anno, David LaChapelle ne è stato il maestro che gentilmente in qualità di Presidente della Giuria del RUFA Contest 2019 ha sbalordito tutti con la sua personalissima estetica del tempo. Per l’anno prossimo dunque, segnate in agenda questo immancabile appuntamento con la creatività per entrare in contatto con il mondo dei creativi e della loro esperienza live dal palco in mezzo a guest meravigliosi.

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Autore

Daiana Cotoara

Nata nel 1989, Daiana Cotoara fin da piccola è appassionata di arte a 360° e curiosa della Bellezza che ci circonda, quella Bellezza che come avrebbe detto Fëdor Dostoevskij, salverà il mondo.

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